🔅 Luciano Canfora racconta ALESSANDRIA: LA BIBLIOTECA DELLE MERAVIGLIE (Laser - RSI)
🔆TUTTO CANFORA🔆➤ https://www.youtube.com/playlist?list=PLXs4yind_QSLNwgKt5zPdA9eQytwPj261
Alessandria d’Egitto fu la più importante capitale del Mondo Ellenistico, seconda solo a Roma in quanto a prestigio e potenza. E soprattutto fu la capitale di un sogno: raccogliere in una Biblioteca tutto il sapere dell’umanità. I sovrani della dinastia Tolemaica, eredi di Alessandro Magno, avevano l’ambizione di portare ad Alessandria tutti i libri fino ad allora scritti – in qualsiasi lingua – e di tradurli in Greco. Invitavano dotti da ogni parte del mondo per studiare, insegnare, scrivere e così accrescere il prestigio della loro dinastia. In quell’epoca i libri viaggiavano soprattutto per mare, sulle navi; erano stivati assieme al grano, alla ceramica e alle altre merci. I Tolomei ordinarono che ogni libro che arrivava nel porto di Alessandria venisse preso e copiato. Poi – racconta Galeno – in alcuni casi trattennero gli originali e restituirono le copie. Ad Alessandria si potevano incontrare tutte le genti che abitavano le coste del Mediterraneo; c’era anche una grande comunità ebraica che finì per dimenticare la lingua delle origini e parlare il Greco. “Era la città del cosmopolitismo militante, la dimostrazione che tante razze e tante culture possono convivere e arricchirsi a vicenda” ci racconta il professor Luciano Canfora, uno dei massimi conoscitori del Mondo Classico in Italia.
Michela Sechi